La Salernitana, a due giornate dal termine del campionato, esce nuovamente sconfitta da una gara disputata lontano dallo stadio “Arechi”. Questa volta è stato il turno dello Spezia, che ha trovato davanti ai suoi tifosi la vittoria contro i granata per 2-0, grazie alle reti di Kouda e Vignali.
Salernitana, in trasferta bottino misero
La Salernitana continua a trovare difficoltà lontano dalla Campania, ed a dimostrarlo, oltre l’ennesimo risultato negativo contro lo Spezia, sono anche i numeri e le statistiche che vedono i granata, in trasferta, essere la squadra di cadetteria con meno punti conquistati (solo 8, frutto della vittoria di Palermo, e dei cinque pareggi ottenuti contro Cosenza, Brescia, Modena, Reggiana e Bari). Un trend da invertire assolutamente, soprattutto vedendo i prossimi impegni dei granata, ospitante il Mantova per l’ultima in casa, e poi protagonista delle trasferte di Genova, contro la Sampdoria di Evani, e di Cittadella. Trasferte complicate per molti motivi, partendo dal blasone dei blucerchiati, fino ad arrivare ad un’esperienza per situazioni simili, acquisita negli ultimi anni, da parte del Cittadella, che vedranno la squadra di Marino essere protagonisti in ambienti, soprattutto il “Ferraris”, ostici e ribollenti per la risalita delle proprie formazioni.
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L’ultima vittoria in trasferta
Il campionato di Serie B 2024-2025 sta proponendo una bagarre salvezza intensissima, dove un solo punto può ribaltare le sorti di un’intera stagione. Lo sa benissimo Marino, che ha urgente bisogno dei punti in trasferta, fortuna invece di altre squadre ugualmente occupate nella corsa al mantenimento della categoria, tra cui, per esempio, il Sudtirol di Castori, conquistante ben 20 punti lontano da Bolzano. Un bottino sorprendente, e soprattutto utile ai tirolini per mettere in cassaforte punti pesanti in vista del finale di stagione.
Inverso è, ovviamente, il percorso dell’Ippocampo, vincente solo sul campo del Palermo, il lontano 6 ottobre 2024, quando ad allenare la squadra era ancora Martusciello, tre gestioni tecniche fa, e con la rete di un Tello, per altro ultima rete siglata nella prima frazione di gioco in trasferta, inutilizzato per gran parte della stagione. Senza la vittoria di Palermo, risale addirittura al 30 dicembre 2023 l’ultima vittoria granata lontana dalla Campania, quando in panchina vi era Inzaghi, e Tchouna, contro l’Hellas Verona, diede un’ultima speranza di salvezza alla propria squadra, prima di crollare definitivamente nella seconda parte di campionato.
Il bizzarro dato dei gol subiti
Alquanto interessante è, invece, il dato riguardante i gol subiti dai granata fuori casa, arrivanti a toccare, con le reti di Kouda e Vignali al “Picco”, quota ventiquattro, solo quattro in meno del Sassuolo capolista. Un dato che sicuramente lascia il tempo che trova, per tipologia di gioco, travolgente quello del Sassuolo, al quale poco pesano i gol subiti se immediatamente recuperati, attendista quello della Salernitana, ma che, comunque, rende evidente come la Salernitana abbia spesso cercato di ottenere, soprattutto soffrendo, punti in trasferta, ed il risultato più emblematico sono anche i quattro clean sheet (la metà di quelli ottenuti in stagione)lontano dalle mura amiche.
D’altra parta si può riscontrare una vuotezza in zona offensiva, con solo otto gol segnati e, dunque, un evidente problema di produzione di pericoli se manca il sostegno dello stadio “Arechi”. Situazione, questa, da migliorare in vista delle trasferta di fine campionato, dove Marino ha l’obiettivo di spronare una fase offensiva più cinica e incisiva.
| I dati della Salernitana in trasferta (comparati con quelli casalinghi) | |
| Partite disputate in trasferta(in casa) | 17 |
| Punti conquistati in trasferta(media punti) | 8pt(28pt) |
| Gol segnati in trasferta(in casa) | 8(25) |
| Gol subiti in trasferta(in casa) | 24(22) |
| Clean sheet in trasferta (in casa) | 4(4) |
