Si è appena conclusa la gara tra Scafati Basket e Umana Reyer Venezia. Cosa è successo? Raccontiamo la partita spulciando i dati.
Scafati Basket, la prima trasferta di una nuova Era
Si apre con una sconfitta la stagione di Matteo Boniciolli, approdato alla panchina di Scafati dopo l’esperienza a Udine. L’arrivo di un nuovo tecnico alla guida della squadra aveva aperto molti interrogativi nella mente dei tifosi. Il primo tra questi certamente relativo al desiderio di vedere il nuovo tecnico replicare l’ottima fase offensiva della guida Sacripanti tenendo però anche cura di migliorare una difesa che s’era rivelata il più delle volte meno che discreta. Per quanto i dati, infatti, delineavano Scafati come la seconda squadra per numero medio di punti a partita, i cali di concentrazione davano troppo argine agli avversari di recuperare parziali importanti e questo non faceva in modo che la Givova perdesse punti importanti a fine partita. Come è andata a finire?
La prima partita della nuova guida tecnica parte con una sconfitta: 83-59 dice il tabellino. Complici un Marco Spissu e un Tessitori in forma europea, Venezia non ha mai ceduto il vantaggio agli ospiti. Fondamentali in termini di sconfitta il dominio aereo: ai veneti vanno a statistica 41 rimbalzi totali contro i 31 dello Scafati. Male Scafati anche sui tiri da tre con un 15% di precisione contro il 32% veneto.
