Ha dell’incredibile ciò che sta avvenendo nelle ultime ore nel campionato di Serie B, con i bassifondi della classifica finale della cadetteria pronti ad essere completamente rivoltati da una possibile sentenza nei confronti del Brescia di Cellino.
Brescia penalizzato: play-out di Serie B rinviati
Un terremoto è pronto a ribaltare le sorti della la Serie B, vista la penalizzazione di 4 punti in arrivo per il per il Brescia. Classifica finale riscritta e con essa i verdetti sul fondo della graduatoria. Con il -4 il Brescia diventa terzultimo e retrocede in Serie C con Cittadella e Cosenza, mentre il Frosinone, la Salernitana e la Sampdoria guadagnano una posizione con i rispettivi esiti:
Ti potrebbe interessare:
- Frosinone salvo
- Salernitana al playout con il piazzamento più favorevole e dunque ritorno allo stadio “Arechi” (visto il sedicesimo posto)
- Sampdoria ripresa dalla C e ammessa allo spareggio salvezza.
Ovviamente la gara di domani tra Salernitana e Frosinone viene rinviata e poi sarà annullata. appena la sentenza sarà definitiva, verrà riprogrammato il nuovo playout tra Sampdoria e Salernitana, con il ritorno stavolta all’Arechi.
Di seguito il comunicato della Lega di Serie B:

Le irregolarità di Cellino
L’irregolarità commessa dal Brescia di Cellino alla scadenza di febbraio per il pagamento di stipendi e contributi.
La società avrebbe coperto la parte relativa alle tasse con crediti d’imposta che in realtà si sono rivelati inesistenti.
Con operazioni di questo tipo, la Covisoc procede alle verifiche del caso con l’Agenzia delle Entrate e i tempi della risposta sono stati lunghissimi. La lettera della Covisoc era datata 28 febbraio mentre la risposta dell’Agenzia è arrivata solo il 16 maggio, dicendo che i crediti dichiarati dal Brescia erano in realtà inesistenti. I tempi dell’Agenzia delle Entrate hanno reso il tutto molto più difficile, nonostante la repentinità della FIGC nel cercare di trovare una soluzione nel minor tempo possibile.
Caos biglietti: oltre 27mila tagliandi già venduti all’Arechi
Premesso il fatto che nelle prossime ore ci saranno novità emesse dai siti di comunicazione della Salernitana, è a capire come ci si muoverà in merito agli oltre 27mila tagliandi venduti per il match che doveva giocarsi contro il Frosinone. Diverse le soluzioni percorribili: rimborso del biglietto e, dunque, in caso di nuovo spareggio, per altro da giocare allo stadio “Arechi” come ritorno ed in una data diversa da quella conosciuta fino a qualche istante fa, diffusione di una nuova vendita.
L’alternativa sarebbe quella di far valere i biglietti venduti per la partita contro il Frosinone anche per la gara contro la Sampdoria, ma questa è una possibilità molto remota.
Il comunicato della Salernitana
«L’U.S. Salernitana 1919, recependo il Comunicato Ufficiale n.211 della Lega Serie B pubblicato in data odierna, rende noto che è rinviata a data da destinarsi la partita contro il Frosinone, originariamente prevista domani sera alle 20:30 allo stadio Arechi e valevole per l’andata dei playout della Serie BKT.
Nelle prossime ore saranno comunicate modalità e tempistiche per il rimborso dei tagliandi acquistati, di concerto con il circuito di ticketing.
Il ritiro pre-partita, pertanto, è stato sospeso. La squadra riprenderà la preparazione martedì al centro sportivo Mary Rosy».
Le possibili penalità
I primi interessamenti dopo la conferma dei pagamenti inesistenti della società di Cellino hanno riguardato le conseguenze al quale la formazione lombarda potrebbe andare incontro:
- penalità di 4 punti, ma è da tener conto che dipende dalla data alla quale risalgono queste adempienze: se risalgano a febbraio ed i mesi precedenti di febbraio, i punti di penalizzazione arriveranno nella stagione in corso, con conseguente retrocessione in Serie C;
- se le adempienze sono avvenute dopo febbraio, invece, i punti di penalità verranno aggiunti la prossima stagione, con il Brescia che ripartirebbe dalla cadetteria con il -4, o da quanto si deciderà di assegnare come penalizzazione in tribunale, sin da agosto.
Le parole di De Luca in merito alla situazione
Riguardo la situazione ha parlato anche il presidente della regione Campania De Luca, pronto ad intervenire in difesa della Salernitana se possibile:
«L’annullamento dello spareggio salvezza tra Salernitana e Frosinone, a poco più di 24 ore dalla gara, è una decisione sconcertante che rischia di falsare evidentemente lo svolgimento della fase finale del campionato di Serie B. La penalizzazione del Brescia, con la conseguenza di cambiare la classifica, ma di attendere poi l’esito di eventuali ricorsi bloccando sine die i Play-out, lascia senza parole da un punto di vista giuridico e sportivo. Si stravolge il risultato del campo, si altera la competizione tra le squadre interessate e si violano le aspettative dei tifosi».
«Sono pronto ad ogni utile iniziativa istituzionale, valutando anche un’interrogazione parlamentare urgente al Ministro dello Sport ed al Ministro degli Interni al fine di invitare a verificare, per quanto di competenza, che siano adottate tutte le misure necessarie ad assicurare il regolare svolgimento della fase finale del campionato di Serie B».