La Nocerina riparte da D’Eboli e Campilongo che in conferenza stampa, alla presenza del direttore generale Prete, presentano la prossima stagione.
Nocerina tra speranze di ripescaggio e conferme
Dopo aver ufficializzato la riconferma del direttore sportivo e dell’allenatore, la Nocerina tiene ancora aperto lo spiraglio del ripescaggio, tuttavia al momento alquanto utopico. Due le stagioni consecutive terminate al secondo posto, l’ultima culminata con la vittoria dei playoff di girone.
Nell’attesa di conoscere più il girone, che la serie, in cui giocherà, mister Campilongo tuona così in conferenza stampa:
«Per me è un onore essere confermato come allenatore di questa prestigiosa squadra. Ripartiremo da 8,9 elementi di questa stagione e con circa 5,6 innesti andremo a cercare di fare un campionato di vertice.
Penso di aver capito esigenze e caratteristiche dei calciatori che resteranno con noi.
Quest’anno a volte la squadra non era quello che volevo, in particolare lavoreremo quest’anno con tutto il tempo che ho sulla costruzione dal basso e proverò a trasferire ai nuovi la mia mentalità.
Ripartiremo sicuramente dal modulo di riferimento che è il 4-3-3. Siamo alla ricerca dei centrali difensivi che fanno al caso nostro, anche se il direttore li ha già quasi individuati. Avanti quest’anno ci è mancata la fisicità per alternare anche un modulo diverso».
Rincara la dose D’Eboli:
«Al momento la Nocerina conta cinque calciatori di proprietà: Wodzicki, Bollino, Favetta, Gerbaudo e Faiello. Le richieste di cessioni di cui si sente parlare in giro, non sono vere. Sto lavorando, ma non abbiamo ancora deciso. Devo essere cauto perché c’è ancora la speranza del ripescaggio, quindi per ora sto cercando profili intermedi. I nomi dei riconfermati saranno ufficializzati a breve, massimo 10. Abbiamo dei calciatori che sono stati richiesti anche da categorie superiori.
Soprattutto Wodzicki è stato richiesto da alcune società, per me è un prospetto interessante ma dobbiamo tutelare anche il ragazzo.
Se giocheremo in Serie D, la squadra al 95% è fatta».
Sui cambiamenti in società, interviene il direttore generale Prete:
«Salutiamo Baldi e Prete che lasciano il ruolo rispettivamente di team manager e staff medico. Do il benvenuto al nuovo team manager Lorenzo Ansaldi, mentre il responsabile dello staff medico non è stato ancora deciso.»